Queste foto sono relative ad una riunione tenutasi nei giorni 23-24 di Febbraio 2018 nel villaggio “Bem Feito”, situato nella zona sud-occidentale del Maranhão. Questo villaggio, come abbiamo spiegato più volte, assieme ad altri dieci, è coinvolto nel grande Progetto governativo, denominato “MATOPIBA”. Questa riunione, come potete vedere con i vostri occhi, si è tenuta sotto scorta della Polizia, perché la stessa Polizia ha informato la CPT di Grajaú della presenza in loco di un gruppo di sterminio, armato dai fazendeiros, per far sì che, in un modo o nell’altro, le famiglie lascino le loro terre ancestrali e diano via libera ai grandi progetti agro-alimentari.
Questa riunione, alla quale hanno partecipato: la CPT-Grajaú con l’avvocato e il “Difensore d’ufficio” rappresentando lo Stato del Maranhão, aveva lo scopo di raccogliere testimonianza e indizi sulle gravi minacce di morte già perpetuate, valutare la possibile ritirata dal villaggio del leader delle famiglie, il sig. Raimundo, e decidere, assieme alle famiglie, le forme di resistenza possibili in questo clima di pericolo per la vita fisica.
Dopo che sono state fatte queste foto, la tensione e i pericoli sono aumentati esponenzialmente, perché, finalmente, il nuovo giudice di Grajaú, in settimana, ha concesso una “liminar”, una sentenza provvisoria, che garantisce alle famiglie la permanenza e lo sfruttamento dell’intera area in contenzioso, circa 2700,00 hc, finché non sarà promulgata la sentenza definitiva. Il pericolo, ovviamente, ora sta nella possibile risposta rabbiosa del capitale a questa piccola sconfitta.